Mixaggio dinamico: monitoraggio e controllo dell'azionamento futuro
L'eco-DUOMIX con il sensore di pressione flowplus-SPT M6. (Fonte immagine: ViscoTec Pumpen-u. Dosiertechnik GmbH)
Recentemente c'è stato un aggiornamento tecnico. Le nuove caratteristiche includono un motore del miscelatore più potente con una coppia maggiore del 100% e un ausilio di montaggio per la sostituzione della capsula di miscelazione. Un'ulteriore ottimizzazione del concetto di tenuta e dell'albero del miscelatore influiscono positivamente sulla durata e sugli intervalli di manutenzione dell'eco-DUOMIX e ne migliorano la durata complessiva. Nel frattempo l'unità di controllo eco-CONTROL-EC200 2.0 offre all'eco-DUOMIX ancora più funzionalità: gli utenti possono aspettarsi il monitoraggio della guida con controllo della velocità e anche la regolazione digitale della velocità in ogni programma di miscelazione. Un altro passo positivo verso un migliore monitoraggio dei processi nella produzione industriale quotidiana è la nuova funzionalità di monitoraggio della velocità in tempo reale. In futuro l'azionamento di miscelazione funzionerà con un tempo di arresto.
I possibili rapporti di miscelazione rimangono gli stessi: da 1:1 a 1:10 o 10:1. Invariato anche il monitoraggio del processo tramite il sensore di pressione di precisione flowplus SPT M6.
Gli adeguamenti tecnologici sono necessari soprattutto a causa della crescente varietà di adesivi utilizzati nell'industria: si stima che attualmente esistano 40.000 diversi supporti adesivi, tutti con i propri parametri di lavorazione.
Tecnologie come eco-DUOMIX supportano questi sviluppi e quindi sono soggette a continui cambiamenti. L'elemento centrale dell'eco-DUOMIX sono le capsule di miscelazione ottimizzate per lo spazio morto, in cui possono essere miscelati materiali come silicone (Si), resina epossidica (EP), poliuretano (PU), resina poliestere (UP) o acrilati.
Ha un volume morto molto basso di soli 0,85 ml. Rispetto ai miscelatori statici, ciò si traduce in tempi di permanenza del materiale nel miscelatore più brevi e in minori sprechi di materiale. Questi vantaggi si sommano e portano ad una riduzione misurabile dei costi totali.
A causa dell'aumento di mezzi reologicamente diversi, i processi di miscelazione dinamica stanno attualmente godendo di una notevole popolarità poiché combinano i vantaggi dell'efficacia e delle miscele omogenee. A differenza della miscelazione statica, in cui solo il materiale fluido si mescola grazie a un movimento di flusso laminare, in un processo di miscelazione dinamico i componenti vengono riuniti in una camera di miscelazione. Speciali elementi di miscelazione motorizzati assicurano un flusso turbolento costante. Le lame di miscelazione producono un effetto di divisione e distribuzione. Tutte queste proprietà garantiscono ai produttori affidabilità di processo e di pianificazione, anche quando aumenta la varietà dei materiali.
Fonte: ViscoTec Pumpen-u. Dosiertechnik GmbH